EASTERN CONFERENCE
Milwaukee Bucks: una chance alle Finals
Sui Milwaukee Bucks pende la spada di Damocle della decisione di Giannis Antetokounmpo, il cui contratto scade l'estate prossima. L'imperativo è vincere:https://t.co/bwhlK8gUKp
— TheShot (@TheShotIT) December 13, 2020
Terminato il giro dell’Ovest è ora di spostarci ad Est, dove nel Wisconsin i Bucks sono pronti ad accendere i motori. Il regalo migliore per i tifosi e la dirigenza è già arrivato, solamente pochi giorni fa, con la firma sul rinnovo di Giannis Antetokounmpo. Una vera liberazione, che tranquillizza l’ambiente e spazza via lo spettro della “must win” che aleggiava intorno alla stagione.
Con più calma e senza il terrore di perdere Giannis, Milwaukee si trova comunque chiamata a compiere un altro passo importante. Con la trade per Holiday i Bucks si sono messi nelle condizioni di attaccare nuovamente la Eastern Conference da protagonisti, avendo coperto alcuni dei limiti di squadra messi in evidenza dall’organizzazione magistrale degli Heat di Spoelstra. Il mancato arrivo di Bogdanović, e la successiva penalizzazione di una seconda scelta per tampering, non cambiano il fatto che i Bucks partano da favoriti numero 1 per raggiungere i Lakers alle Finali, l’obiettivo minimo, e probabilmente massimo, della franchigia. Il Natale in Wisconsin sarà certamente vissuto con tanti sorrisi, ma nella wish-list non potrà mancare un biglietto per le Finals, per poter compiere il passo atteso da due stagioni.
Miami Heat: diventare certezza
La cavalcata che ha portato i Miami Heat alle Finals 2020 ha sorpreso un po' tutti gli addetti ai lavori, e ora il difficile compito che li aspetta è riuscire a confermarsi come vera realtà:https://t.co/ruv9vWfw6H
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Confermarsi è più difficile di stupire, e come abbiamo già avuto modo di vedere nella Preview stagionale gli Heat dovranno superare diversi ostacoli se vorranno riprendere da dove avevano terminato. Passata la febbre per Giannis, nonostante gran parte della fanbase ci abbia sempre creduto poco, Miami è pronta a tornare sul parquet, sul quale affronterà i Magic stanotte e i Pelicans nel Christmas Day.
Le aspettative per Butler e compagni sono molto alte, e Spoelstra dovrà essere bravo ad evitare che la fantastica passata stagione possa finire per condizionare il futuro della squadra. Gli Heat partono dietro a Milwaukee ma hanno intenzione di continuare a stupire, confermando quanto di buono fatto vedere tra Regular Season e Playoffs. Come regalo di Natale a Magic City chiederanno di riconsolidarsi tra le prime della classe, per tentare un nuovo sgambetto ai Bucks e confermare un posto per le Finals 2021.
Boston Celtics: il ritorno di Kemba
I Boston Celtics hanno perso Gordon Hayward, ma hanno un playmaker dalla panca veterano in Jeff Teague e (finalmente) un centro in Tristan Thompson: ad Est diranno ancora la lorohttps://t.co/PcuM9UQGLt
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L’Offseason dei Celtics si è sviluppata sul nome di Gordon Hayward, prima in ottica trade con Indiana e successivamente con Charlotte. Nonostante l’operazione di Ainge abbia portato a casa un’ottima trade exception da 28.5 milioni, il mancato arrivo immediato di un sostituto ha fatto sorgere diversi dubbi sulla possibile nuova rotazione della squadra. I giorni di Natale al TD Garden saranno contraddistinti dall’attesa per il ritorno di Kemba, per ridare una stabilità alla squadra di Brad Stevens.
Il pacchetto guardie di Boston attualmente figura solamente Jeff Teague, firma che ha lasciato diversi dubbi, Marcus Smart e Romeo Langford, tra i nomi che avranno certamente spazio nella rotazione. In più, si troveranno dei minuti vari tra Pritchard, Edwards e Green, per completare una squadra che attualmente si presenta molto meno profonda rispetto alle scorse stagioni. I Celtics hanno passato tutta l’Offseason provando a scambiare Kemba, proprio per l’incertezza totale sulle sue condizioni fisiche. Per lo stesso motivo diverse possibili pretendenti si sono tenute lontane dall’ex-Hornets, considerando anche i 3 anni a circa 35 milioni a stagione rimanenti sul contratto. D’altra parte, non è la prima volta che il ginocchio sinistro costringe Walker a prendersi delle pause, in questo caso per una terapia a base di cellule staminali che lo terranno per le prime settimane di stagione.
I Celtics hanno bisogno di rivedere il proprio numero 12 in campo il primo possibile, e non si dimenticheranno di scriverlo nella loro letterina per Babbo Natale.
Philadelphia 76ers: il Barba sotto l’albero
I Philadelphia 76ers hanno visto una offseason rivoluzionaria, e si preparano ad un nuovo capitolo della propria storia – si spera, più positivo dell'ultimo – ripartendo dalle due stelle, Embiid e Simmons:https://t.co/6aRKMgA9Dn
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Morey versione Santa Claus si addice perfettamente a quello che sarebbe il colpo dell’anno: l’arrivo di James Harden a Philadelphia. Nonostante le smentite del POBO ex-Houston, continuano a rincorrersi le voci di una possibile apertura di Phila per inserire Ben Simmons all’interno del pacchetto diretto ai Rockets, che diventerebbe la chiave per sbloccare lo scambio.
I Sixers hanno scelto Daryl Morey e Doc Rivers per dare una nuova linfa al “The Process”, che sembrava sempre più indirizzato verso il fallimento, culminato la costruzione sbagliata del roster della scorsa stagione e la gestione disastrata di Brett Brown. La volontà di puntare nuovamente sul duo Simmons-Embiid ha fatto storcere il naso a molti, considerando le difficoltà avute negli ultimi anni con i tentativi forzati di farli convivere sul parquet. Per questo motivo sembrava scontato che, con una rivoluzione tra piani alti e Coaching Staff, sarebbe stata un’ultima possibilità ai due per poi scegliere come muoversi sul mercato.
James Harden potrebbe aver sconvolto i piani. Molte delle squadre interessante stanno probabilmente aspettando che passi qualche settimana/mese, in modo da potersi rifare sotto ad un prezzo più basso, considerando i soli 2 anni rimanenti sul contratto del prodotto di Arizona State. Morey potrebbe invece rimescolare la carte, ed un offerta con Simmons più scelte porterebbe i Rockets ad accettare di corsa, essendo probabilmente il massimo ricavabile in questo momento e non avendo certezze di quello che potrebbe essere il rendimento di un Harden svogliato nel corso della stagione.
I sogni di tifosi e dirigenti nella notte di Natale saranno pieni di speranza. Con un Barba sotto l’albero i Sixers sconvolgerebbero gli equilibri dell’Est e si farebbero spazio tra favorite per il titolo, affiancando ad Embiid un giocatore più funzionale e pronto a rimettersi in gioco nella città dell’amore fraterno.
Indiana Pacers: un Dipo versione 17-18
Gli Indiana Pacers sono rimasti pressappoco la stessa squadra dell'anno scorso, licenziando però il coach Nate McMillan dopo l'uscita contro gli Heat, due settimane dopo avergli esteso il contratto. Basterà il cambio in panca?https://t.co/ynxAw57JW0
— TheShot (@TheShotIT) December 19, 2020
Dopo aver terminato per la quinta stagione consecutiva la loro corsa ai Playoffs al primo turno, i Pacers hanno deciso di smuovere le acque, nel tentativo di uscire dal pericoloso limbo che accomuna diverse franchigie dell’Est. L’arrivo di Nate Bjorkgren come nuovo Coach è passato molto sottotraccia, ma le possibilità reali che Indiana possa fare strada tra le grandi dipenderanno tanto da quello che potrà offrire Victor Oladipo.
Dipo si troverà ad affrontare il famoso “contract year”, e dovrà dimostrare di poter tornare su livelli simili a quelli della stagione 2017-18. L’infortunio tremendo di due anni fa ha cambiato notevolmente le prospettive di carriera dell’ex-OKC, che dopo essere tornato sul parquet non è mai riuscito a ritrovare il giusto feeling tecnico ed emotivo.
Dopo i rumors della possibile trade, Oladipo si è rimesso a completa disposizione della squadra e ha fatto veder alcuni lampi interessanti nelle prime uscite di Preseason. Sebbene sia ancora troppo presto per iniziare a dare giudizi, ci sono le premesse per poter vedere una stagione solida in quel di Indianapolis, nonostante il nulla di fatto nella trade per Hayward. Il miglior regalo di Natale per Kevin Pritchard sarebbe certamente quello di riavere un Dipo sano e lottare per una buon piazzamento in chiave Playoffs, con l’obiettivo di superare lo scoglio del secondo turno.
Brooklyn Nets: un difensore puro
Prevedere come andrà la stagione dei Brooklyn Nets è un mestiere da frate indovino; di certo, con Kyrie Irving e Kevin Durant a roster, le aspettative sono altissime. Verranno rispettate?https://t.co/DtYibZkmjZ
— TheShot (@TheShotIT) December 17, 2020
Tra le tempeste di neve di New York City i Nets si preparano a passare un Natale da protagonisti, pronti a iniziare il nuovo corso targato Irving-Durant. Abbiamo già avuto modo di trattare i possibili scenari stagionali, ma la reale necessità di Brooklyn rimane sotto gli occhi di tutti: un difensore vero da affiancare alle due star.
I Nets avranno le occasioni per muoversi da qui alla deadline, e avendo a disposizione delle pedine di valore come Dinwiddie e LeVert potranno valutare con attenzione cosa modificare nel corso della stagione. La presenza di due lunghi strutturati per difendere in drop come Jordan e Allen costringerà i Nets a studiare situazioni differenti per sopperire alle mancanze difensive dei numerosi componenti del roster. Bruce Brown non sarà abbastanza, e Sean Marks dovrà sfruttare le opportunità che si creeranno sul mercato nel corso della stagione, senza farsi trovare impreparato. Kyrie e KD chiederanno un difensore puro nella loro letterina di Natale, il tassello giusto per puntare fin da subito a lottare per il titolo.
Toronto Raptors: risposte da Siakam
Dopo il titolo e l'addio di Leonard, i Raptors hanno disputato un'ottima stagione, mostrando però di essere un passo (o due…) indietro rispetto alle migliori squadre dell'est. Diranno ancora la loro in questa stagione?https://t.co/JRvq99p3aV
— TheShot (@TheShotIT) December 4, 2020
Sarà un Natale diverso per i Tampa Bay Raptors. L’addio momentaneo da Toronto porterà i ragazzi di Coach Nurse a passare le feste tra il sole della Florida, dimenticando per un anno il gelo dell’Ontario.
I Raptors non hanno cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, nella quale avevano superato ogni aspettativa dopo l’addio di Leonard. A macchiare dei Playoffs di squadra convincenti sono state però le prestazioni di Pascal Siakam, che dopo una Regular Season di ottimo livello non è riuscito a confermarsi nella bolla di Orlando. Le difesa dei Celtics è riuscita a limitare il nativo di Douala, che ha mostrato degli evidenti limiti tecnici e delle chiare difficoltà a ricoprire il ruolo di prima scelta offensiva in un contesto competitivo. Nonostante questo, i Raptors hanno la necessità di continuare a puntare con forza sul MIP 2019, considerando la corsa a Giannis già conclusa. Ujiri si rivolgerà a Babbo Natale per chiedergli uno Spicy P più maturo, pronto a mostrare alla Lega di poter avere ancora margini di miglioramento e di potersi stabilire tra i migliori giocatori dell’Est.
Washington Wizards: i Playoffs
A un Bradley Beal proveniente dalla miglior stagione in carriera, i Washington Wizards hanno aggiunto un motivato Russell Westbrook sperando, così facendo, di tornare ai Playoffs:https://t.co/usyz7990pM
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Il nuovo corso dei Wizards è targato Westbrook-Beal. I tifosi di Washington hanno dovuto affrontare la dolorosa partenza di John Wall, simbolo della franchigia nell’ultimo decennio, ma sembrano già essersi affezionati particolarmente al nuovo volto della capitale.
Il cambio di marcia del Front Office di Washington è principalmente dovuto alle pressioni di Bradley Beal che, dopo aver rinnovato e giurato fedeltà alla franchigia, ha fatto intendere di voler tornare nuovamente a competere per i Playoffs. L’arrivo di Westbrook porta una quasi totale garanzia da questo punto di vista, considerando la carriera di Russ, ma per la prima volta la leggenda dei Thunder si troverà a giocare in un contesto di un livello nettamente più basso rispetto a quelli delle stagioni a OKC e Houston. Inutile nascondere che i Wizards non presentino un supporting cast da prime otto della classe, considerando anche l’aumento della competitività dell’Est.
Proprio per questo motivo, sarà necessario che Beal e Russ trovino l’intesa in poco tempo, e che riescano a sfornare una delle migliori stagioni in carriera, in modo da mantenere la squadra in linea per i Play-in. A DC sono pronti a passare un Natale più speranzosi rispetto alle ultime stagioni, e tra le richieste per Santa Claus ci sarà sicuramente quella di tornare ai Playoffs dopo due anni.