Ogni anno i tifosi delle squadre che non si sono qualificate ai playoff attendono con ansia il momento della NBA Lottery. La loro post season passa da questo: un sorteggio che potenzialmente può cambiare le sorti della franchigia e donarle un futuro più o meno radioso.
Se da una parte le squadre hanno la possibilità di scalare posizioni e avere la scelta che potrebbe portare una stella alla nostra squadra, dall’altra c’è anche il rischio di scendere, vedendosi così sconfitti e privati di una scelta che sembrava ormai nelle nostre mani.
La Lottery 2020, per forza di cose, è avvenuta con tempistiche ridotte e i rappresentanti delle squadre hanno partecipato in streaming ma, come ogni anno, ci ha donato sorprese. Qualcuno è salito, qualcuno è sceso, qualcuno è rimasto deluso e qualcuno ben più che soddisfatto. In questo articolo analizzeremo quelli che probabilmente sono usciti vincitori e quelli che sono usciti sconfitti da questo evento.
I VINCITORI
Minnesota Timberwolves
Scegliere alla 1 è una vittoria, questo è fuor di dubbio.
I Timberwolves nel 2015 scelsero Karl-Anthony Towns alla 1, giocatore che di fatto è diventato il perno della franchigia. Ora, dopo aver aggiunto al roster nell’ultimo anno un giovane come Culver e D’Angelo Russell, uno dei migliori amici di Towns, avranno la possibilità di pescare di nuovo alla 1.
La classe non è delle più entusiasmanti e nessuno tra i top prospect è un fit ovvio con il roster dei T-Wolves: Anthony Edwards e LaMelo Ball lasciano più di qualche dubbio sulla compatibilità con Russell e sulla loro sostenibilità difensiva, Wiseman semplicemente non avrebbe senso per la presenza di Towns. Ma la scelta numero 1 ha sempre un certo valore e Minnie potrebbe decidere di sfruttare questo valore per aggiungere un giocatore di maggior esperienza (e compatibilità!) al roster, puntando subito ai playoff.
Previsione: Anthony Edwards
Charlotte Hornets
Gli Hornets sono probabilmente i maggiori vincitori dell’NBA lottery 2020. Arrivati al sorteggio con l’ottavo peggior record della lega, avevano solo il 6.7% di probabilità di avere una scelta in top 3.
La nuova redistribuzione delle percentuali sembra funzionare. Gli Hornets sono stati una squadra competitiva, vincendo 23 partite (29 in proiezione sulle 82 gare) e non dando mai l’impressione di tankare pesantemente, avendo poi fortuna alla Lottery essendo usciti con la terza scelta.
Kupchack ora avrà la possibilità di aggiungere un talento d’alto livello ad una squadra che, pur avendo già trovato due ottimi giocatori come P.J. Washington e Devonte’ Graham, ha bisogno del vero perno sui cui basare il proprio futuro. La classe 2020 è molto incerta e carente dal punto di vista dello “star power”, ma una scelta in top 3 rappresenta sempre un potenziale punto di svolta per una franchigia.
Previsione: LaMelo Ball
Chicago Bulls
Dopo lo scossone societario che ha portato al rinnovamento del front office e al licenziamento di Jim Boylen in pochi mesi, i Chicago Bulls potranno ripartire da una quarta scelta.
Con un roster imperfetto, uno young core non valorizzato, un nuovo coach da trovare e i presunti malumori interni, la nuova dirigenza avrà certamente il suo bel da fare.
Considerando la situazione e la necessità di una “rivoluzione” anche in campo, è probabile che Karnisovas ed Eversley non si limiteranno alla normale amministrazione. In quest’ottica, avere in mano un asset come la quarta scelta (invece che la settima, ricordiamolo) ha un bel valore, sia che si intenda provare qualche trade, sia che si intenda scegliere un giovane da aggiungere alla squadra.
Previsione: Deni Avdija
San Antonio Spurs
Avevano l’undicesimo peggior record e sceglieranno con la scelta numero 11, di fatto non possono dire di essere stati fortunati. Però sceglieranno in lottery per la prima volta dal ’97, anno in cui scelsero quello che è riconosciuto globalmente come il volto della franchigia ed uno dei migliori giocatori della storia, Timothy Theodore Duncan.
Tralasciando le scelte di svariati anni fa, nelle ultime stagioni gli Spurs si sono dimostrati molto capaci nell’individuare il talento ad ogni livello del draft ed è risaputo che gli Speroni siano una franchigia che investe molto tempo e risorse nello scouting.
Scegliere alla 11 in un draft particolare, simile al draft 2013 secondo molti esperti, forti di un reparto scouting di successo potrebbe rivelarsi una grandissima occasione.
Previsione: Patrick Williams
GLI SCONFITTI
New York Knicks
La vita di un tifoso Knickerbocker è avara di soddisfazioni e nemmeno la lottery ha dato sollievo alla loro situazione infelice.
New York naviga ormai in cattive acque da svariate stagioni, senza una meta precisa e avendo visto naufragare svariati progetti mal ideati. Molti tifosi (e non) si aspettavano di vedere LaMelo Ball nella grande mela, potendo così finalmente riporre le proprie speranze in un gruppo di giovani di talento. Molto probabilmente LaMelo non scenderà alla 8.
In ogni caso, New York si trova in uno spot interessante, in cui saranno disponibili molti giocatori di qualità che potrebbero avere senso per un motivo o per un altro. Rinunciare a LaMelo ma scegliere Hayes, probabilmente la seconda miglior point guard del draft? Sfruttare la Kentucky connection del neo assunto Johnnie Bryant e scegliere Tyrese Maxey? Fare una scelta meno rischiosa e più fan friendly scegliendo Obi Toppin?
Previsione: Obi Toppin
Cleveland Cavaliers
I più sconfitti dalla lottery? Perdono tre posizioni ed avranno la scelta numero 5.
Con le scelte di Sexton, Garland e Porter negli scorsi draft è facile immaginare che i Cavs opteranno per qualcuno che si adatti al resto del roster e che non tolga molto la palla dalle mani delle giovani guardie. Pare che il front office fosse innamorato di Deni Avdija e che credesse che lui potesse essere il complemento ideale per il roster ma l’israeliano potrebbe non arrivare fino alla 5.
Con un core dalla convivenza complicata e una scelta non esaltante, i Cavaliers rischiano di essere relegati nei bassifondi della lega ancora per un po’ di tempo.
Previsione: Isaac Okoro
Atlanta Hawks
Con un Trae Young sempre più in formato superstar, la trade per Capela, i giovani in rapida ascesa e la voglia di vincere più partite, sarà difficile rivedere gli Atlanta Hawks con delle scelte così alte nei prossimi draft.
Il draft 2020 sarà probabilmente l’ultima chiamata per aggiungere al roster un giovane dal grande talento attraverso il draft e i tifosi Hawks erano già entusiasti all’idea di poter vedere Anthony Edwards, nativo di Atlanta, accanto a Trae Young.
Purtroppo, Anthony Edwards non sarà sicuramente disponibile alla scelta numero 6 e le alternative in quel range non sono molte, soprattutto nell’ottica di una squadra con un’ossatura ben precisa e delineata in almeno tre ruoli. A questo punto, Schlenk tenterà qualche trade o per salire al draft o per un ulteriore pezzo da aggiungere al roster? Vedremo.
Previsione: Tyrese Haliburton
Detroit Pistons
Nel roster probabilmente manca ancora il giocatore sui cui costruire il futuro della franchigia e il sorteggio è stato sfortunato. C’è da dire però che scegliere alla 5 o scegliere alla 7 non dovrebbe cambiare molto in questa draft class e che comunque potrebbero trovare un buon giocatore.
Considerando la grande incertezza attorno alla squadra di Detroit a livello di giocatori, conformazione del roster, future intenzioni è complicato fare una previsione ma in quel range probabilmente sarà disponibile una guardia francese che farebbe il paio con Sekou Doumbouya: Killian Hayes. Sfrutteranno questa connessione?
Previsione: Killian Hayes