In un mondo in cui la perfezione è dovuta a “nessuno” Klay Thompson è riuscito a diventare l’Ulisse dell’arte del tiro. Spesso si tenta di imbastire discussioni nelle quali si cerca di creare un giocatore perfetto a partire da singoli elementi ma se si dovessero scindere le componenti del tiro ed isolarle ai loro aspetti fondamentali si sarebbe costretti a scegliere Klay nelle prime tre posizioni di ogni singola categoria.
Il rilascio è compatto, il movimento di piedi scolastico -in piena antitesi con una selezione di tiro possibile solamente grazie al suo essere un cheat code– e i suoi picchi sulla scala “NBA JAM On Fire” sono irraggiungibili per qualsiasi altro essere umano.
Nelle ultime tre stagioni ha segnato 37 punti in un quarto, 11 triple in una gara 6 di WCF e ieri sera ha segnato i 60 punti più veloci di sempre con 21-33 dal campo, 8-14 da tre e 10-of-11 ai liberi, il tutto essendo solamente il sesto Warriors per tempo di possesso del pallone.
Abbiamo scelto dieci canestri e tramite un complesso sistema di valutazione ne abbiamo assegnato un valore che va da 1 (dove 1 è un libero di Andre Drummond) a 10 (dove 10 è un qualcosa che vi lascia con una contraddittoria sensazione di vuoto dentro ed estati negli occhi.)
Questa è la rappresentazione espressiva con la quale immagino il voto 10.
Punteggio Momentaneo: 2-0
Descrizione Tiro: Draymond Green fa una cosa da Draymond Green: sposta Monta Ellis in post alto e trova Klay sul lato opposto con un passaggio di sinistro. Turner chiama lo switch ad inizio azione ma Young lo ignora e l’azione termina con un ottimo flare screen di Pachulia ed un tiro con metri di spazio per Thompson.
Valutazione: 3 su 10. L’azione degli Warriors è ben eseguita ma la maggior parte delle colpe è da attribuire alla difesa di Indiana. Un punto aggiuntivo per la presenza di Zaza nell’azione.
Punteggio Momentaneo: 8-7
Descrizione Tiro: P&R al termine della “Warriors Weave” non molto convinto di Thompson con Pachulia. Klay scarica su Draymond e continua la corsa verso l’angolo dove immediatamente richiede il pallone. Green esegue e Klay tira senza esitazione contro Ellis. Il vantaggio di altezza è piuttosto consistente ma è la rapidità di esecuzione che crea la “separazione virtuale”. Nel momento in cui Monta cerca di disturbare il dip del pallone Thompson sta già rilasciando la sfera.
Valutazione: 2 su 10. L’esecuzione del tiro è più complessa rispetto alla precedente ma nasce da una situazione anonima contro un difensore più basso (ed il piede sulla linea è una delle situazioni più antiestetiche del gioco).
Punteggio Momentaneo: 19-15
Descrizione Tiro: Questo canestro è mera e propria esecuzione di uno dei -pochi- giochi degli Warriors: Thompson parte dal lato opposto al pallone e riceve un blocco stagger composto da Curry-Pachulia. Nel momento di ricezione il suo difensore è ormai rimasto indietro e Klay si ritrova davanti al contenimento di Turner ed all’aiuto di Young (che anche se ad un passaggio di distanza è giustificato dalle pessime percentuali stagionali di Green). Dopo due palleggi controllati Thompson si arresta e tira, esecuzione pulita ed essenzialmente perfetta.
Valutazione: 4 su 10. Il tiro è contestato e l’esecuzione dello schema è da manuale, l’ in&out di sinistro per mettersi in ritmo aggiunge punti alla categoria legata all’estetica dell’azione.
Punteggio Momentaneo: 53-39
Descrizione Tiro: Draymond parte in un contropiede 2vs2 affiancato da Klay. I due difensori convergono sul pallone lasciando libero Thompson. George tenta di recuperare sul tiratore ma salta alla finta. Il palleggio laterale -invece che frontale- è una delle tendenze degli ultimi anni in virtù della possibilità di ritrovare il ritmo del tiro conservando il punto aggiuntivo. L’esito è quello di sempre.
Valutazione: 6/10. Quando Klay riceve la palla in quella situazione nel 90% dei casi segna, la parte divertente è scoprire come. P.s. Guardate Steph Curry sullo sfondo.
Punteggio Momentaneo: 56-39
Descrizione Tiro: Questo è il “tiro della serata”. Klay parte dal lato sinistro dell’attacco e si sposta nell’angolo opposto per ricevere il pallone di Livingston e tirare. Il problema è che il tutto avviene di tergo rispetto al canestro. Una tripla in fadeaway è la definizione che trovate sull’Oxford Dictionary di “heat check” ma per Klay appare come un tiro qualunque tanto che dopo averlo realizzato torna subito in difesa accompagnato dai cori guidati dal capo curva Wardell II.
Valutazione: 10 su 10. Davvero avete smesso di guardarlo in loop per leggere queste parole?
Punteggio Momentaneo: 82-54
Descrizione Tiro: Dopo la follia precedente torniamo alla normale amministrazione. Situazione di rimessa dalla linea di fondo campo -nella quale GS eccelle dai tempi di Mark Jackson- e doppio blocco (sì, si muovono) per liberare Klay. Teague non disturba Curry ed il passaggio è basilare. Turner prova a contestare il tiro ma non è la serata giusta.
Valutazione: 4 su 10. Dopo il bagno nelle acque del lago della follia del tiro precedente tutto appare scialbo e privo di significato. Il gesto finale stizzito di Ellis ci ricorda che un’espressione simile di tiro non è normale.
Punteggio Momentaneo: 84-56
Descrizione Tiro: Thompson è troppo grosso per Ellis e la sua minaccia al tiro -ed il contromovimento- gli aprono le porte di un semplice backdoor giustamente premiato dal passaggio schiacciato di Pachulia perché anche i backdoor possono essere esaltanti.
Valutazione: 1 su 10. Scherzavo, quel canestro lo facevo anche io.
Punteggio Momentaneo: 88-58
Descrizione Tiro: Falsa partenza di Thompson che guadagna subito un metro su Ellis costretto a inseguire, dopo la ricezione Turner è chiuso in 1 vs 2 ed indeciso se uscire su Klay o rimanere su Pachulia. Il suo atletismo gli consente comunque di contestare il tiro ma non in maniera sufficiente per renderlo complesso.
Valutazione: 4 su 10. Perchè Turner è grosso, eh!
Punteggio Momentaneo: 100-69
Descrizione Tiro: L’azione inizia con una cosa simile ad un Hand Off pretenzioso -e sbagliato- di Pachulia e continua con Thompson che si ritrova in angolo con metri di spazio, a questo punto il canestro è matematico come la comicità americana.
Valutazione: 6 su 10. Un voto in più per il fattore random dell’azione e per il tentativo di Zaza di surrogare Bogut anche con l’esultanza precedente al canestro.
Punteggio Momentaneo: 107-73
Descrizione Tiro: Curry ruba il pallone sulla rimessa dei Pacers e subito cerca Thompson con lo sguardo. Circumnaviga la derelitta difesa di Indiana e serve con un gancio dal palleggio Klay il quale segna contro un timido closeout di Paul George.
Valutazione: 9 su 10. Grazie al 30. Come se le precedenti esultanze non fossero state sufficienti in questa azione emerge completamente l’animo dandy di Stephen Curry che sul punteggio di +34 compie un effort difensivo per rubare un pallone ed il singolo intento di far segnare Thompson. Il passaggio dal palleggio e le mani sollevate al momento della ricezione di Klay non sono che l’espressione di una patologica dipendenza dall’entusiasmo.